Prestiti

Calcolo estinzione anticipata finanziamento
Il calcolo dell’estinzione anticipata di un finanziamento dipende dagli interessi già pagati, dalla tipologia di prestito e dalla presenza di una penale da riconoscere alla banca. Tramite l’estinzione, è possibile rimborsare le rate ancora da versare prima della loro scadenza naturale: normalmente, qualsiasi finanziamento prevede l’accettazione da parte del cliente di un piano di ammortamento che determina l’importo e le cadenze delle rare. Se però ci si ritrova con la possibilità concreta di liquidare in un colpo solo tutte le rate mancanti o anche solo una parte (estinzione anticipata parziale) bisogna calcolare se questa operazione conviene davvero.
Estinguere un finanziamento è conveniente se i costi che si sopportano per questa operazione sono inferiori rispetto a quelli che si affronterebbero rispettando il piano di rimborso originario. Innanzitutto, bisogna considerare se sia presente una penale da pagare alla banca. Nel caso dell’estinzione anticipata di un mutuo, la legge italiana oggi prevede che l’istituto di credito non possa richiedere nessuna penale: quindi la liquidazione anticipata appare davvero una buona opportunità.
Per il calcolo dell’estinzione anticipata di un prestito, invece, è possibile che la banca possa ancora farvi pagare una penale. Tuttavia, la banca deve rispettare alcune regole: se l’importo residuo da rimborsare è inferiore a 10.000 euro, non può essere richiesto alcun costo aggiuntivo al cliente. E in ogni caso, la penale non può mai superare come importo l’1% del valore residuo del prestito. Se poi la scadenza del finanziamento dista meno di 1 anno, allora la penale non può essere superiore allo 0,5%. Considerate queste regole, l’estinzione è davvero conveniente se il valore della penale è inferiore a quello degli interessi ancora da pagare.
Infatti il grande vantaggio di questa operazione è che consente di non versare gli interessi sulle rate che non si pagheranno. Si tratta di un grande vantaggio economico, almeno a prima vista. Ma prendendo ad esempio la richiesta di estinzione anticipata di un finanziamento auto, è molto probabile che l’ammortamento sia calcolato con il metodo alla francese, che concentra gli interessi nelle prime rate. Questo significa che se estinguete il prestito verso la fine della sua durata, rimarranno pochi interessi da pagare e il risparmio sarà ridotto. Se invece l’estinzione anticipata del finanziamento avviene all’inizio, il risparmio in interessi sarebbe più sostanzioso.
Estinguere un finanziamento è conveniente se i costi che si sopportano per questa operazione sono inferiori rispetto a quelli che si affronterebbero rispettando il piano di rimborso originario. Innanzitutto, bisogna considerare se sia presente una penale da pagare alla banca. Nel caso dell’estinzione anticipata di un mutuo, la legge italiana oggi prevede che l’istituto di credito non possa richiedere nessuna penale: quindi la liquidazione anticipata appare davvero una buona opportunità.
Per il calcolo dell’estinzione anticipata di un prestito, invece, è possibile che la banca possa ancora farvi pagare una penale. Tuttavia, la banca deve rispettare alcune regole: se l’importo residuo da rimborsare è inferiore a 10.000 euro, non può essere richiesto alcun costo aggiuntivo al cliente. E in ogni caso, la penale non può mai superare come importo l’1% del valore residuo del prestito. Se poi la scadenza del finanziamento dista meno di 1 anno, allora la penale non può essere superiore allo 0,5%. Considerate queste regole, l’estinzione è davvero conveniente se il valore della penale è inferiore a quello degli interessi ancora da pagare.
Infatti il grande vantaggio di questa operazione è che consente di non versare gli interessi sulle rate che non si pagheranno. Si tratta di un grande vantaggio economico, almeno a prima vista. Ma prendendo ad esempio la richiesta di estinzione anticipata di un finanziamento auto, è molto probabile che l’ammortamento sia calcolato con il metodo alla francese, che concentra gli interessi nelle prime rate. Questo significa che se estinguete il prestito verso la fine della sua durata, rimarranno pochi interessi da pagare e il risparmio sarà ridotto. Se invece l’estinzione anticipata del finanziamento avviene all’inizio, il risparmio in interessi sarebbe più sostanzioso.



