Prestiti
Preventivo prestito
Preventivo prestito
Hai bisogno di liquidità e, pertanto, devi richiedere un prestito, ma non sai quando ti verrà a costare realmente? Non sai bene interpretare le varie voci che ti vengono indicate sui prospetti informativi? Non ti preoccupare, continua con la lettura e scoprirai come sia possibile ottenere un preventivo prestito che ti faccia capire bene quando andrai a spendere!
Richiedere il preventivo del prestito è un passo obbligatorio prima di sottoscrivere un finanziamento, in modo da conoscerne costi e modalità di rimborso. I finanziamenti possono essere di molti tipi, dai prestiti personali ai prestiti ad autonomi, ai mutui per l’acquisto o la ristrutturazione di un immobile, fino a prestiti finalizzati al sostegno di particolari categorie, come i giovani o le nuove imprese. Tuttavia, tutti sono accomunati da alcune caratteristiche, su cui spicca un tasso di interesse da riconoscere all'istituto di credito che eroga il finanziamento. Potranno poi esserci spese aggiuntive che cambieranno di volta in volta, ma gli interessi sono una costante che contribuisce in larga parte a stabilire il costo di un finanziamento.
L’interesse viene calcolato sotto forma di percentuale sul capitale ricevuto in prestito: un altro elemento che contribuisce a comporre il preventivo sarà dunque naturalmente la cifra richiesta. Altro fattore importante è la periodicità delle rate: più frequenti sono i pagamenti previsti, meno pesante sarà ogni rata.
Il dettaglio delle modalità di rimborso può essere estratto da un altro importante documento, che dovrebbe accompagnare il preventivo, quando vi rivolgerete alla banca: il piano di ammortamento. Questo descrive con precisione l’andamento della restituzione del finanziamento, stabilendo la frequenza delle rate e la loro composizione. Esistono vari metodi di conteggio a questo riguardo, che incidono sul peso della quota di interessi sulla singola rata rispetto a quella di capitale effettivamente da rimborsare. Uno dei metodi più diffusi è quello che mantiene l’importo delle rate costante.
Esistono comunque svariati sistemi di calcolo online dei preventivi, che facilitano molto questa operazione e che consentono allo stesso tempo di confrontare fra loro le offerte disponibili sul web. Per ottenere questo risultato, solitamente basta inserire alcune informazioni riguardo il prestito: l’importo, il tipo di impiego del richiedente (ad esempio, lavoratore dipendente a tempo determinato), il reddito mensile netto e i dati anagrafici, compresa la zona di residenza. Alcuni siti web che effettuano il calcolo del preventivo del prestito potrebbero richiedere delle informazioni aggiuntive, come il possesso di una casa di proprietà (ed eventualmente di un’ipoteca su di essa) o di una carta di credito non prepagata, oltre alla sottoscrizione di altri finanziamenti.
Richiedere il preventivo del prestito è un passo obbligatorio prima di sottoscrivere un finanziamento, in modo da conoscerne costi e modalità di rimborso. I finanziamenti possono essere di molti tipi, dai prestiti personali ai prestiti ad autonomi, ai mutui per l’acquisto o la ristrutturazione di un immobile, fino a prestiti finalizzati al sostegno di particolari categorie, come i giovani o le nuove imprese. Tuttavia, tutti sono accomunati da alcune caratteristiche, su cui spicca un tasso di interesse da riconoscere all'istituto di credito che eroga il finanziamento. Potranno poi esserci spese aggiuntive che cambieranno di volta in volta, ma gli interessi sono una costante che contribuisce in larga parte a stabilire il costo di un finanziamento.
L’interesse viene calcolato sotto forma di percentuale sul capitale ricevuto in prestito: un altro elemento che contribuisce a comporre il preventivo sarà dunque naturalmente la cifra richiesta. Altro fattore importante è la periodicità delle rate: più frequenti sono i pagamenti previsti, meno pesante sarà ogni rata.
Il dettaglio delle modalità di rimborso può essere estratto da un altro importante documento, che dovrebbe accompagnare il preventivo, quando vi rivolgerete alla banca: il piano di ammortamento. Questo descrive con precisione l’andamento della restituzione del finanziamento, stabilendo la frequenza delle rate e la loro composizione. Esistono vari metodi di conteggio a questo riguardo, che incidono sul peso della quota di interessi sulla singola rata rispetto a quella di capitale effettivamente da rimborsare. Uno dei metodi più diffusi è quello che mantiene l’importo delle rate costante.
Esistono comunque svariati sistemi di calcolo online dei preventivi, che facilitano molto questa operazione e che consentono allo stesso tempo di confrontare fra loro le offerte disponibili sul web. Per ottenere questo risultato, solitamente basta inserire alcune informazioni riguardo il prestito: l’importo, il tipo di impiego del richiedente (ad esempio, lavoratore dipendente a tempo determinato), il reddito mensile netto e i dati anagrafici, compresa la zona di residenza. Alcuni siti web che effettuano il calcolo del preventivo del prestito potrebbero richiedere delle informazioni aggiuntive, come il possesso di una casa di proprietà (ed eventualmente di un’ipoteca su di essa) o di una carta di credito non prepagata, oltre alla sottoscrizione di altri finanziamenti.