Prestiti

Mediatore creditizio
La figura professionale del mediatore creditizio dovrebbe facilitare l’accesso al credito dei cittadini, favorendone l’incontro con le banche e le società finanziarie specializzate nell'erogazione di prestiti e finanziamenti. Date queste funzioni, si tratta di una professione che ha conquistato nuovo risalto in questi anni di difficoltà economiche, in cui l’accesso al credito è diventato un problema per molti cittadini e imprese. Il mediatore agisce in tutti gli ambiti del credito: dai semplici prestiti personali ai finanziamenti per le imprese, ma anche nel campo dei mutui, in cambio del pagamento di una commissione per la mediazione.
Si tratta dunque di una professione delicata, che richiede trasparenza e professionalità. Proprio per evitare che il cittadino si imbatta in truffe o figure poco affidabili, la normativa in materia è stata rafforzata. Oggi esiste infatti l’Organismo degli Agenti e dei Mediatori, un organo che si occupa di stilare e aggiornare gli elenchi di questi promotori finanziari, coloro che rispettano tutti i requisiti per poter esercitare questa professione. Il primo passo che il consumatore deve svolgere quando si rivolge a un mediatore creditizio è dunque quello di controllarne l’iscrizione agli elenchi dell’Organismo, come garanzia della sua professionalità.
Infatti, per poter iscriversi agli elenchi, il professionista deve rispettare i principali requisiti di professionalità e onorabilità, fra cui la previsione di esercitare la professione di mediatore in via esclusiva (per evitare che sorgano dubbi sul fatto che le attività di mediazione siano svolte per poter garantire guadagni e vantaggio in un suo impiego aggiuntivo) e la sottoscrizione di una polizza di assicurazione di responsabilità civile.
Sul sito web dell’Organismo è possibile così consultare gli elenchi dei mediatori creditizi (oltre a quelli degli agenti servizi di pagamento e degli agenti in attività finanziaria). In questo registro potrete trovare informazioni come il codice fiscale del mediatore, l’autorizzazione ad operare, la sede legale e la data di iscrizione all’elenco. Nel caso il professionista in contatto con voi non compaia in questo elenco, potete utilizzare l’indirizzo di posta elettronica certificata esposti@pec.organismo-am.it per segnalare gli abusivi. Oppure potete scrivere a O.A.M. – Organismo Agenti e Mediatori, Piazza Borghese, 3, 00186 Roma.
Infine, segnaliamo come l’attività che il mediatore creditizio svolge tradizionalmente, viene oggi facilitata anche online da tutti quei portali che confrontano le offerte di prestiti e mutui, offrendo al cliente la scelta migliore. Il vantaggio di questi portali è l’assenza di commissioni e la possibilità di visualizzare più offerte: ma fate attenzione, anche qui i primi risultati della ricerca potrebbero essere il risultato di una convenzione fra portale e alcune banche o società finanziarie.
Si tratta dunque di una professione delicata, che richiede trasparenza e professionalità. Proprio per evitare che il cittadino si imbatta in truffe o figure poco affidabili, la normativa in materia è stata rafforzata. Oggi esiste infatti l’Organismo degli Agenti e dei Mediatori, un organo che si occupa di stilare e aggiornare gli elenchi di questi promotori finanziari, coloro che rispettano tutti i requisiti per poter esercitare questa professione. Il primo passo che il consumatore deve svolgere quando si rivolge a un mediatore creditizio è dunque quello di controllarne l’iscrizione agli elenchi dell’Organismo, come garanzia della sua professionalità.
Infatti, per poter iscriversi agli elenchi, il professionista deve rispettare i principali requisiti di professionalità e onorabilità, fra cui la previsione di esercitare la professione di mediatore in via esclusiva (per evitare che sorgano dubbi sul fatto che le attività di mediazione siano svolte per poter garantire guadagni e vantaggio in un suo impiego aggiuntivo) e la sottoscrizione di una polizza di assicurazione di responsabilità civile.
Sul sito web dell’Organismo è possibile così consultare gli elenchi dei mediatori creditizi (oltre a quelli degli agenti servizi di pagamento e degli agenti in attività finanziaria). In questo registro potrete trovare informazioni come il codice fiscale del mediatore, l’autorizzazione ad operare, la sede legale e la data di iscrizione all’elenco. Nel caso il professionista in contatto con voi non compaia in questo elenco, potete utilizzare l’indirizzo di posta elettronica certificata esposti@pec.organismo-am.it per segnalare gli abusivi. Oppure potete scrivere a O.A.M. – Organismo Agenti e Mediatori, Piazza Borghese, 3, 00186 Roma.
Infine, segnaliamo come l’attività che il mediatore creditizio svolge tradizionalmente, viene oggi facilitata anche online da tutti quei portali che confrontano le offerte di prestiti e mutui, offrendo al cliente la scelta migliore. Il vantaggio di questi portali è l’assenza di commissioni e la possibilità di visualizzare più offerte: ma fate attenzione, anche qui i primi risultati della ricerca potrebbero essere il risultato di una convenzione fra portale e alcune banche o società finanziarie.



