Prestiti
Forfaiting
Forfaiting
Quando si parla di forfaiting si fa riferimento a un contratto atipico che viene utilizzato comunemente nel settore dell’export. Si tratta di uno strumento molto utile per lo smobilizzo dei crediti export, poiché consente di incassare i proventi derivanti da esportazioni di merci o servizi con forme di pagamento dilazionate.
Come funziona il forfaiting?
Si tratta di una forma di finanziamento che consiste nell’acquistare senza rivalsa (pro soluto) da un beneficiario (esportatore) gli impegni di pagamento emessi da un debitore su commesse a pagamento dilazionato. Il forfaiting è quindi una tecnica di smobilizzo di credito che è perfetta per la vendita di beni durevoli come macchinari e impianti.
E’ una forma di finanziamento perfetta per quelle piccole e medie imprese che vogliono accrescere la loro competitività sui mercati esteri per espandere il proprio business. Il forfaiting è particolarmente utilizzato dalle aziende esportatrici che vogliono ottenere un vantaggio concorrenziale sui competitors grazie alla possibilità di erogare finanziamenti a medio termine.
Il forfaiting, inoltre, consente alle aziende una immediata quantificazione dei costi finanziari delle operazioni e riduce sensibilmente i rischi di qualsiasi genere, ivi compresi quelli politici e commerciali. Si può ricorrere al forfaiting anche per proteggersi da eventuali incrementi dei tassi di interesse e dalle oscillazioni del cambio.
Anche i beneficiari potranno trarre vantaggio dal forfaiting ricevendo un pagamento in contanti a fronte di contratti stipulati con pagamento dilazionato. Con questo tipo di finanziamenti, si potrà anche procedere all’incasso immediato del credito senza l’utilizzo di fidi bancari.
Possiamo considerare il forfaiting, assieme al factoring, anche come una valida alternativa tra i principali strumenti di smobilizzo del credito, che realizza gli interessi di tutti i soggetti coinvolti e favorisce lo sviluppo di scambi internazionali. Esistono tre rapporti contrattuali legati al forfaiting: il contratto di fornitura internazionale tra esportare e importatore, la cessione a forfait dei titoli dall’esportatore al forfaiter ne la garanzia prestata alla banca internazionale in favore dell’esportatore.
Come funziona il forfaiting?
Si tratta di una forma di finanziamento che consiste nell’acquistare senza rivalsa (pro soluto) da un beneficiario (esportatore) gli impegni di pagamento emessi da un debitore su commesse a pagamento dilazionato. Il forfaiting è quindi una tecnica di smobilizzo di credito che è perfetta per la vendita di beni durevoli come macchinari e impianti.
E’ una forma di finanziamento perfetta per quelle piccole e medie imprese che vogliono accrescere la loro competitività sui mercati esteri per espandere il proprio business. Il forfaiting è particolarmente utilizzato dalle aziende esportatrici che vogliono ottenere un vantaggio concorrenziale sui competitors grazie alla possibilità di erogare finanziamenti a medio termine.
Il forfaiting, inoltre, consente alle aziende una immediata quantificazione dei costi finanziari delle operazioni e riduce sensibilmente i rischi di qualsiasi genere, ivi compresi quelli politici e commerciali. Si può ricorrere al forfaiting anche per proteggersi da eventuali incrementi dei tassi di interesse e dalle oscillazioni del cambio.
Anche i beneficiari potranno trarre vantaggio dal forfaiting ricevendo un pagamento in contanti a fronte di contratti stipulati con pagamento dilazionato. Con questo tipo di finanziamenti, si potrà anche procedere all’incasso immediato del credito senza l’utilizzo di fidi bancari.
Possiamo considerare il forfaiting, assieme al factoring, anche come una valida alternativa tra i principali strumenti di smobilizzo del credito, che realizza gli interessi di tutti i soggetti coinvolti e favorisce lo sviluppo di scambi internazionali. Esistono tre rapporti contrattuali legati al forfaiting: il contratto di fornitura internazionale tra esportare e importatore, la cessione a forfait dei titoli dall’esportatore al forfaiter ne la garanzia prestata alla banca internazionale in favore dell’esportatore.