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Cancellazione CRIF Cancellazione CRIF

Cancellazione CRIF

La cancellazione dal CRIF avviene quando è passato un certo periodo di tempo ed è automatica, soprattutto nel caso di rimborsi regolari delle rate di un finanziamento. Il CRIF infatti è una Centrale Rischi Finanziari fra le principali in Italia, che gestisce un SIC, un Sistema di Informazioni Creditizie, conosciuto come EURISC. In questo registro sono raccolte le informazioni circa cittadini e imprese che abbiano richiesto o ottenuto un prestito e i cui dati siano stati segnalati al CRIF dalla banca o società finanziaria che sia iscritta a questo sistema. I dati raccolti servono eventualmente ad altri istituti di credito per valutare la storia creditizia di chi richiede un finanziamento.

Solitamente, la segnalazione al CRIF viene associata all'indicazione e visura di un cattivo pagatore, quando un utente incontra difficoltà di accesso al credito proprio perché in passato aveva conosciuto ostacoli nel rimborso delle rate ed era stato segnalato. In realtà però non tutti gli utenti segnalati al CRIF sono cattivi pagatori. Se una banca partecipa al Sistema di Informazioni Creditizie, segnalerà tutti i propri utenti, che ottengono un prestito, anche quelli che pagano regolarmente, ma sempre e solo dopo aver ricevuto l’autorizzazione esplicita dal cliente. Il primo modo per evitare la segnalazione è quindi non firmare il modulo di autorizzazione presentato dalla banca. D’altro canto, se non si hanno problemi con le rate, le informazioni positive che appaiono su EURISC non faranno che rafforzare la nostra posizione in vista di future richieste di finanziamento.

Evidentemente tuttavia, quello che conta realmente è la segnalazione per i ritardi di pagamento, che invece avviene anche senza l’autorizzazione del consumatore: questa scatta, per il primo ritardo, solo in caso di mancato pagamento di 2 rate consecutive e l’utente ne sarà informato 15 giorni prima della segnalazione al CRIF. Si potrà così eventualmente saldare il conto ed evitare del tutto la registrazione del ritardo.

La cancellazione dal CRIF avviene poi in maniera automatica, ma con tempi differenti a seconda della tipologia di segnalazione e dal momento in cui essa è stata eseguita dalla banca:

  1. in fase di istruttoria del finanziamento: 6 mesi;
  2. richiesta di finanziamento rifiutata: 1 mese;
  3. rimborsi regolari: 36 mesi dalla fine del prestito;
  4. ritardi di 1 o 2 rate: 12 mesi dalla regolarizzazione (se in questi 12 mesi i pagamenti sono regolari);
  5. ritardi di 3 o più rate: 24 mesi dalla regolarizzazione (se in questi 24 mesi i pagamenti sono regolari);
  6. finanziamenti non rimborsati o con grave morosità (insolvenza): 36 mesi dalla data in cui si sarebbe concluso il prestito.