Prestiti

Calcolatore interessi
Un calcolatore di interessi online è uno strumento messo a disposizione da diversi siti web specializzati per conteggiare le spese legate a un prestito o a un mutuo. La spesa in interessi è uno degli elementi principali da considerare quando si sottoscrive un finanziamento: tutti i prestiti infatti, personali o finalizzati all’acquisto di una casa o di un bene, richiedono una remunerazione per la banca o istituto di credito che eroga il denaro. Questa remunerazione viene espressa con un tasso di interesse, calcolato sotto forma di percentuale rispetto al capitale erogato.
I sistemi di calcolo online ci consentono di avere un’idea più precisa riguardo la spesa in interessi che dovremo affrontare. Con una semplice ricerca su un motore di ricerca, è possibile trovare molti siti internet che offrono delle simulazioni sugli interessi bancari da riconoscere in caso di prestito o di mutuo. Solitamente, questi portali richiedono l’inserimento di poche informazioni facili da reperire riguardo il finanziamento: la somma erogata in prestito, la durata del periodo di rimborso, la cadenza delle rate e il tasso di interesse. Con questi elementi, si potrà effettuare una simulazione della rata del prestito e il risultato ottenuto sarà la quota di interessi da pagare nel complesso, ma, talvolta, anche sulla singola rata. Vi abbiamo spiegato in appositi approfondimenti come utilizzare al meglio questi strumenti, sia per i prestiti che per i mutui.
Oltre agli interessi bancari, l’utente potrebbe essere interessato al calcolo degli interessi legali. Si tratta degli interessi previsti dall’art. 1284 del Codice Civile, che prevede una spesa per “il godimento di una somma di denaro”. Un prestito, insomma. La particolarità di questi interessi è che vengono fissati dallo Stato: il Ministero dell’Economia li aggiorna ogni anno entro il 15 dicembre, prendendo come riferimento la media dei rendimenti dei titoli di Stato.
Esistono online anche numerosi esempi di calcolatore degli interessi legali: in questo caso si devono inserire delle informazioni specifiche riguardo il prestito, come il capitale, la data di inizio e quella di fine del finanziamento. Bisogna poi scegliere la modalità di capitalizzazione degli interessi: la scelta solitamente ricade fra nessuna capitalizzazione, trimestrale, semestrale o annuale. Basta poi effettuare il calcolo automaticamente e si avrà la misura richiesta degli interessi legali.
I sistemi di calcolo online ci consentono di avere un’idea più precisa riguardo la spesa in interessi che dovremo affrontare. Con una semplice ricerca su un motore di ricerca, è possibile trovare molti siti internet che offrono delle simulazioni sugli interessi bancari da riconoscere in caso di prestito o di mutuo. Solitamente, questi portali richiedono l’inserimento di poche informazioni facili da reperire riguardo il finanziamento: la somma erogata in prestito, la durata del periodo di rimborso, la cadenza delle rate e il tasso di interesse. Con questi elementi, si potrà effettuare una simulazione della rata del prestito e il risultato ottenuto sarà la quota di interessi da pagare nel complesso, ma, talvolta, anche sulla singola rata. Vi abbiamo spiegato in appositi approfondimenti come utilizzare al meglio questi strumenti, sia per i prestiti che per i mutui.
Oltre agli interessi bancari, l’utente potrebbe essere interessato al calcolo degli interessi legali. Si tratta degli interessi previsti dall’art. 1284 del Codice Civile, che prevede una spesa per “il godimento di una somma di denaro”. Un prestito, insomma. La particolarità di questi interessi è che vengono fissati dallo Stato: il Ministero dell’Economia li aggiorna ogni anno entro il 15 dicembre, prendendo come riferimento la media dei rendimenti dei titoli di Stato.
Esistono online anche numerosi esempi di calcolatore degli interessi legali: in questo caso si devono inserire delle informazioni specifiche riguardo il prestito, come il capitale, la data di inizio e quella di fine del finanziamento. Bisogna poi scegliere la modalità di capitalizzazione degli interessi: la scelta solitamente ricade fra nessuna capitalizzazione, trimestrale, semestrale o annuale. Basta poi effettuare il calcolo automaticamente e si avrà la misura richiesta degli interessi legali.



