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Abi
L'Abi, ovvero l’Associazione Bancaria Italiana, è un'associazione di settore volontaria e senza finalità di lucro del mondo bancario italiano. L’Abi cerca di rappresentare e tutelare gli interessi del mondo bancario italiano ma non dispone né di potere esecutivo, né di potere decisionale nei confronti delle singole banche.
Le banche sono indipendenti e autonome rispetto all’Abi, associazione in ogni caso slegata dalla Banca d’Italia. Tra le attività principali dell’Abi ci sono l’organizzazione di studi e dibattiti su temi bancari, l’attività di informazione e assistenza tecnica nei confronti di tutte le banche associate, e l’organizzazione di convegni periodici per gli associati.
L'associazione Abi gestisce anche una società chiamata AbiServizi, che si occupa dell’esercizio di attività editoriali, tipografiche e di distribuzione (quotidiani eslcusi), di pubblicazioni, software, stampati, supporti magnetici ed elettronici.
L’Abi raggruppa in sostanza tutti gli operatori finanziari e bancari d’Italia e rappresenta il sistema creditizio e finanziario italiano in tutte le sedi internazionali come la Federazione bancaria europea e la Federazione ipotecaria europea.
Si può quindi definire l’Abi come il portavoce ufficiale di tutte le piccole e grandi banche, anche se non dispone di alcun potere decisionale nei loro confronti.
Tra le funzioni principali dell'Associazione bancaria italiana rientrano la promozione di iniziative per la crescita del sistema bancario e finanziario in un’ottica concorrenziale coerente con la normativa nazionale e dell’Ue.
Gli obiettivi dell'Abi sono quelli di organizzare studi e dibattiti, di promuovere iniziative di collaborazione tra gli Associati nel rispetto della libera concorrenza, di elaborare codici di comportamento, di svolgere attività di informazione e consulenza, di stimolare l’innovazione e di collaborare alla soluzioni di questioni riguardanti il sistema creditizio e finanziario.
Chi volesse approfondire l'argomento, può visitare il sito ufficiale dell’Abi.
Le banche sono indipendenti e autonome rispetto all’Abi, associazione in ogni caso slegata dalla Banca d’Italia. Tra le attività principali dell’Abi ci sono l’organizzazione di studi e dibattiti su temi bancari, l’attività di informazione e assistenza tecnica nei confronti di tutte le banche associate, e l’organizzazione di convegni periodici per gli associati.
L'associazione Abi gestisce anche una società chiamata AbiServizi, che si occupa dell’esercizio di attività editoriali, tipografiche e di distribuzione (quotidiani eslcusi), di pubblicazioni, software, stampati, supporti magnetici ed elettronici.
L’Abi raggruppa in sostanza tutti gli operatori finanziari e bancari d’Italia e rappresenta il sistema creditizio e finanziario italiano in tutte le sedi internazionali come la Federazione bancaria europea e la Federazione ipotecaria europea.
Si può quindi definire l’Abi come il portavoce ufficiale di tutte le piccole e grandi banche, anche se non dispone di alcun potere decisionale nei loro confronti.
Tra le funzioni principali dell'Associazione bancaria italiana rientrano la promozione di iniziative per la crescita del sistema bancario e finanziario in un’ottica concorrenziale coerente con la normativa nazionale e dell’Ue.
Gli obiettivi dell'Abi sono quelli di organizzare studi e dibattiti, di promuovere iniziative di collaborazione tra gli Associati nel rispetto della libera concorrenza, di elaborare codici di comportamento, di svolgere attività di informazione e consulenza, di stimolare l’innovazione e di collaborare alla soluzioni di questioni riguardanti il sistema creditizio e finanziario.
Chi volesse approfondire l'argomento, può visitare il sito ufficiale dell’Abi.



