Prestiti
Prestiti a Dipendenti Pubblici, Statali, Ministeriali
Prestiti a Dipendenti Pubblici, Statali, Ministeriali
I dipendenti pubblici, statali e ministeriali, sono, come detto in precedenza, la categoria più agevolata nell'ottenimento di prestiti, poiché hanno un posto di lavoro garantito con entrate fisse mensili. Le stesse agenzie di credito erogano in maniera piuttosto veloce i prestiti ai dipendenti pubblici, statali e ministeriali.
I tassi risultano essere mediamente più bassi che nel caso di dipendenti privati poiché sulla maggior parte dei prestiti per dipendenti pubblici e statali gravano le assicurazioni sul rischio impiego (sempre per la cessione quinto, in alcuni casi per il prestito personale) che sono molto più basse che per i dipendenti privati.
Le compagnie assicurative valutano come molto più sicuro un impiego nel settore pubblico che nel privato per cui applicano costi assicurativi minori.
Le soluzioni di finanziamento per dipendenti pubblici, statali e ministeriali sono:
Cessione del Quinto Stipendio e Prestito Delega:
- Anzianità minima lavorativa 6 mesi
- Contratto a tempo indeterminato
- Importo massimo fino anche a 80.000 Euro (relazionato allo stipendio percepito)
Prestito Personale:
- Anzianità minima lavorativa 12 mesi (variabile in base all'ente erogatore)
- Contratto a tempo indeterminato
- Importo massimo fino a 31.000 Euro
Inoltre esistono i prestiti per dipendenti pubblici e statali erogati dall'Inpdap o dalle società finanziarie convenzionate con l'Inpdap.
In questo caso si tratta sempre di cessione del quinto o piccolo prestito personale (per cui le caratteristiche di assumibilità non variano) ma i tassi sono notevolmente agevolati.
Per ottenere tali finanziamenti è necessario presentare alla società finanziaria:
- Le ultime due buste paga (in fase di valutazione iniziale e preventivo)
- Il modello CUD (in fase di valutazione iniziale e preventivo)
- I certificati di stipendio o attestati di servizio (in fase di erogazione del prestito)
I tassi risultano essere mediamente più bassi che nel caso di dipendenti privati poiché sulla maggior parte dei prestiti per dipendenti pubblici e statali gravano le assicurazioni sul rischio impiego (sempre per la cessione quinto, in alcuni casi per il prestito personale) che sono molto più basse che per i dipendenti privati.
Le compagnie assicurative valutano come molto più sicuro un impiego nel settore pubblico che nel privato per cui applicano costi assicurativi minori.
Le soluzioni di finanziamento per dipendenti pubblici, statali e ministeriali sono:
Cessione del Quinto Stipendio e Prestito Delega:
- Anzianità minima lavorativa 6 mesi
- Contratto a tempo indeterminato
- Importo massimo fino anche a 80.000 Euro (relazionato allo stipendio percepito)
Prestito Personale:
- Anzianità minima lavorativa 12 mesi (variabile in base all'ente erogatore)
- Contratto a tempo indeterminato
- Importo massimo fino a 31.000 Euro
Inoltre esistono i prestiti per dipendenti pubblici e statali erogati dall'Inpdap o dalle società finanziarie convenzionate con l'Inpdap.
In questo caso si tratta sempre di cessione del quinto o piccolo prestito personale (per cui le caratteristiche di assumibilità non variano) ma i tassi sono notevolmente agevolati.
Per ottenere tali finanziamenti è necessario presentare alla società finanziaria:
- Le ultime due buste paga (in fase di valutazione iniziale e preventivo)
- Il modello CUD (in fase di valutazione iniziale e preventivo)
- I certificati di stipendio o attestati di servizio (in fase di erogazione del prestito)