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Leasing finanziario Leasing finanziario

Leasing finanziario

Il leasing finanziario è un'operazione che consente al soggetto concedente di fornire gli investimenti al soggetto utilizzatore tramite un contratto che prevede quali beni siano stati acquistati e in che modo e in quanto tempo vengano utilizzati. Si tratta infatti dell'acquisto di beni e servizi da parte di un soggetto che li mette a disposizione di un altro secondo i parametri stabiliti inizialmente e sottoscritti da entrambi le parti.
L'utilizzatore può scegliere di comprare i servizi e gli strumenti che gli sono stati prestati dal concedente tramite il pagamento di una somma che consente di riscattarli e di diventarne il proprietario. Il riscatto della locazione finanziaria si rivela uno strumento particolarmente utile poiché tiene aperta la possibilità di acquistare la proprietà dei beni e dei servizi dopo un periodo di utilizzo. In questo modo, l'utilizzatore può provare l'efficacia di ciò che ha richiesto e tramite il suo utilizzo può accumulare la cifra di denaro necessaria per entrarne in possesso.

Le operazioni principali che compongono il piano di un contratto di leasing finanziario sono essenzialmente tre: il maxi canone (quando con il primo pagamento alla stipula del contratto si versa una rata superiore al canone periodico), il canone periodico (quando si decide di pagare le rate mensilmente, trimestralmente o con altre periodicità da indicare nel contratto di stipula) e il riscatto (costituito dalla somma necessaria che serve all'utilizzatore per poter acquistare il bene alla scadenza del contratto).

Un leasing finanziario ha delle caratteristiche ben precise che lo differenziano da altri tipi di contratti finanziari. Innanzitutto, un contratto di leasing deve avere una durata che tenga in considerazione le caratteristiche tecniche del bene in oggetto e di come il suo utilizzo possa variare nel tempo, cioè la durata del contratto deve essere rapportata alla durata tecnico-economica del bene. La seconda caratteristica è relativa alla struttura del piano finanziario che ha molte caratteristiche in comune con un'operazione di mutuo, la terza è relativa invece alla possibilità di riscatto il cui valore deve essere inferiore al valore di mercato del bene al momento in cui scade il contratto di leasing.
Si presuppone, infatti, di aver versato una parte del valore di acquisto tramite il pagamento delle rate che compongono il piano di pagamento del leasing finanziario. Solitamente, il valore del bene è stimato tra l'1% e il 40% del costo originario del bene, poiché nella stima del valore deve essere considerata anche l'utilizzo che ne viene fatto e per quanto tempo, seguendo la stessa logica sottostante all'acquisto di beni di seconda mano.

Le norme che regolamentano il leasing finanziario fanno riferimento agli articoli 1523 e 1526 del Codice civile, dove vengono esplicate le caratteristiche di questa operazione finanziaria e vengono stabiliti i parametri legislativi entro cui esercitare diritti e doveri sia da parte del concedente che da parte dell'utilizzatore.
Per avere maggiori informazioni e stipulare un contratto di leasing, ci si può rivolgere ad apposite agenzie o agli sportelli delle banche che si occupano di leasing finanziario.