Finanziamento auto senza busta paga

Ottenere un finanziamento auto senza busta paga non è semplice, ma esistono forme di garanzie alternative che potrebbe aiutare ad accedere al credito, nonostante l’assenza di un reddito stabile certificato. Infatti, solitamente per poter richiedere un prestito, in questo caso finalizzato all’acquisto di un veicolo, l’istituto che eroga il finanziamento richiede come prima garanzia la presentazione della busta paga, che certifica il reddito certo mensile di un lavoratore dipendente, preferibilmente se a tempo indeterminato. Per le altre persone, come lavoratori autonomi o precari, in assenza di questa garanzia è più complesso ottenere le risorse in prestito per acquistare l’auto.

Ricordiamo innanzitutto che i finanziamenti per comprare un autoveicolo spesso sono legati a forme di credito al consumo: non ci si rivolge direttamente a una banca, ma spesso si adotta l’intermediazione del concessionario, che indirizzerà il cliente verso una società finanziaria convenzionata, proponendogli le proprie promozioni.

Detto questo, senza busta paga è difficile accedere anche a queste forme di credito. Per questo motivo, banche e società finanziarie hanno iniziato a pensare a forme di finanziamenti più flessibili, che richiedono garanzie differenti. Per i lavoratori autonomi, la soluzione risiede nella presentazione della dichiarazione dei redditi annuale: se per i lavoratori dipendenti solitamente basta l’ultima busta paga, agli autonomi sono richieste almeno le ultime due dichiarazioni annuali.

I lavoratori precari, che ricevono una retribuzione che non è però certificata da una busta paga, possono esporre alla banca i versamenti regolari sul proprio conto corrente: questi dimostrano un reddito abbastanza stabile, che garantisce la banca sulla capacità di rimborso dopo l’acquisto dell’auto. Un’altra soluzione è avere a disposizione una forma di rendita mensile, come un affitto, che, nuovamente, descrive un reddito abbastanza regolare. Infine, è possibile cointestare il finanziamento, in modo che siano due le persone responsabili per il rimborso.

Per ottenere prestiti senza busta paga sono sempre disponibili anche altro modalità utilizzate per prestiti dall’importo anche superiore: un esempio è l’ipoteca di un immobile di proprietà (su cui però non deve gravare già l’ipoteca di un mutuo) oppure la firma di un garante terzo, che rassicura l’istituto di credito con il proprio reddito, preferibilmente derivante da un contratto a tempo indeterminato.