Mutui

Simulazione rata mutuo
Sei in procinto di acquistare la tua casa dei sogni e devi ricorrere a un mutuo? Avrai sicuramente fatto il giro delle varie banche e istituti di credito per farti un'idea su quanto ti verrà a costare questo prestito per l'acquisto della casa, ma non hai ben chiaro a quanto ammonteranno le rate? Uno strumento molto importante è quello che ti permette di effettuare una simulazione della rata del prestito, grazie ai vari calcolatori online, capire se si tratta o no di un mutuo agevolato.
Una simulazione della rata del mutuo può rivelarsi necessaria nel caso il piano di ammortamento del mutuo non sia particolarmente chiaro, confondendo l’utente. Quando si contrae un mutuo infatti, si prospetta un periodo più o meno lungo durante il quale il mutuatario dovrà rimborsare la somma ottenuta in prestito, attraverso il versamento di rate periodiche. Il piano dettagliato delle modalità di rimborso del capitale, detto piano di ammortamento, non è però uguale per tutti i mutui, dato che sono notevoli le differenze fra le varie tipologie di finanziamento per l’acquisto o la ristrutturazione di un immobile.
Gli aspetti più importanti che differenziano i mutui fra loro e quindi incidono sul calcolo della rata sono:
Così, quando utilizzate uno dei molti strumenti online disponibili per il calcolo della rata, saranno proprio queste informazioni a venire richieste: il risultato ottenuto vi chiarirà a quanto ammonterà la rata per quel particolare tipo di finanziamento. Alcuni strumenti di calcolo più raffinati vi forniranno anche un piano di ammortamento completo, magari distinguendo anche fra il mero rimborso del capitale e la spesa in interessi, mostrandovi così la composizione di ogni singola rata.
Proprio il tasso di interesse è una delle variabili più importanti da tenere in considerazione. Il tasso può essere fisso, e non cambiare per tutta la durata del prestito (ad ogni rata sarà dunque applicato il medesimo interesse), oppure variabile, modificandosi nel corso del tempo, sulla base delle variazioni di un tasso di riferimento, come l’EURIBOR, il LIBOR o il tasso BCE. È evidente dunque come il calcolo della rata con tasso variabile sia più complicato.
Esistono dunque strumenti appositi per la simulazione della rata del mutuo con tasso variabile. Basta effettuare una semplice ricerca online, digitando “simulazione rata mutuo tasso variabile”. Questi siti specializzati chiedono alcune informazioni leggermente più specifiche rispetto al calcolo mutuo tradizionale: dovrete dunque inserire, oltre all’importo del mutuo e alla durata del finanziamento, anche il tasso a regime (ossia il tasso di riferimento che vi avrà comunicato la banca) e il suo valore in percentuale, e il tasso iniziale (stessa procedura). Ovviamente i due tassi saranno differenti se il mutuo è a tasso variabile.
Una simulazione della rata del mutuo può rivelarsi necessaria nel caso il piano di ammortamento del mutuo non sia particolarmente chiaro, confondendo l’utente. Quando si contrae un mutuo infatti, si prospetta un periodo più o meno lungo durante il quale il mutuatario dovrà rimborsare la somma ottenuta in prestito, attraverso il versamento di rate periodiche. Il piano dettagliato delle modalità di rimborso del capitale, detto piano di ammortamento, non è però uguale per tutti i mutui, dato che sono notevoli le differenze fra le varie tipologie di finanziamento per l’acquisto o la ristrutturazione di un immobile.
Gli aspetti più importanti che differenziano i mutui fra loro e quindi incidono sul calcolo della rata sono:
- la somma ricevuta in prestito;
- la durata del finanziamento;
- il tasso di interesse fisso o variabile;
- la cadenza delle rate (mensile, bimestrale o un periodo più ampio).
Così, quando utilizzate uno dei molti strumenti online disponibili per il calcolo della rata, saranno proprio queste informazioni a venire richieste: il risultato ottenuto vi chiarirà a quanto ammonterà la rata per quel particolare tipo di finanziamento. Alcuni strumenti di calcolo più raffinati vi forniranno anche un piano di ammortamento completo, magari distinguendo anche fra il mero rimborso del capitale e la spesa in interessi, mostrandovi così la composizione di ogni singola rata.
Proprio il tasso di interesse è una delle variabili più importanti da tenere in considerazione. Il tasso può essere fisso, e non cambiare per tutta la durata del prestito (ad ogni rata sarà dunque applicato il medesimo interesse), oppure variabile, modificandosi nel corso del tempo, sulla base delle variazioni di un tasso di riferimento, come l’EURIBOR, il LIBOR o il tasso BCE. È evidente dunque come il calcolo della rata con tasso variabile sia più complicato.
Esistono dunque strumenti appositi per la simulazione della rata del mutuo con tasso variabile. Basta effettuare una semplice ricerca online, digitando “simulazione rata mutuo tasso variabile”. Questi siti specializzati chiedono alcune informazioni leggermente più specifiche rispetto al calcolo mutuo tradizionale: dovrete dunque inserire, oltre all’importo del mutuo e alla durata del finanziamento, anche il tasso a regime (ossia il tasso di riferimento che vi avrà comunicato la banca) e il suo valore in percentuale, e il tasso iniziale (stessa procedura). Ovviamente i due tassi saranno differenti se il mutuo è a tasso variabile.



