Mutui

Preventivo mutuo
Per comprendere al meglio la spesa che si affronterà per acquistare una casa, è sempre bene confrontare più esempi di preventivo del mutuo, per chiarire quale sia davvero il più conveniente e il più adatto alle nostre esigenze.
I mutui infatti non sono tutti uguali: alcuni sono pensati appositamente per l’acquisto di un immobile, altri magari puntano maggiormente a favorire le spese di ristrutturazione. Inoltre, gli elementi che costituiscono un mutuo (durata, tasso d’interesse, cadenza delle rate) dipendono gli uni dagli altri e basta una minima variazione in uno di essi per cambiare il percorso di spesa da affrontare. Senza dimenticare che ogni banca ha le proprie offerte ed è quindi bene effettuare un confronto.
Come accennato in precedenza, è bene innanzitutto riepilogare quali sono gli elementi da considerare quando si prende la decisione di richiedere un mutuo:
A questi si aggiungono:
Questi sono gli elementi che devono comparire nel vostro preventivo del mutuo, che può essere richiesto agli sportelli della vostra banca (vi verrà fissato un appuntamento con personale che si occupa appositamente di queste pratiche) oppure direttamente sul sito web di molti istituti italiani. Per effettuare un confronto, utilizzare uno dei numerosi strumenti di “confronto prestiti” disponibili con una semplice ricerca su un qualsiasi motore di ricerca online.
I mutui infatti non sono tutti uguali: alcuni sono pensati appositamente per l’acquisto di un immobile, altri magari puntano maggiormente a favorire le spese di ristrutturazione. Inoltre, gli elementi che costituiscono un mutuo (durata, tasso d’interesse, cadenza delle rate) dipendono gli uni dagli altri e basta una minima variazione in uno di essi per cambiare il percorso di spesa da affrontare. Senza dimenticare che ogni banca ha le proprie offerte ed è quindi bene effettuare un confronto.
Come accennato in precedenza, è bene innanzitutto riepilogare quali sono gli elementi da considerare quando si prende la decisione di richiedere un mutuo:
- l’importo ottenuto in prestito dipende anche dal valore dell’immobile che si intende acquistare. Ad esempio, un mutuo ipotecario richiede che il prestito non superi l’80% del valore di mercato della casa;
- il tasso d’interesse (TAN, Tasso Annuo Nominale) è calcolato sull’importo del finanziamento e cresce se la banca percepisce che sia rischioso prestare del denaro al richiedente, date le sue caratteristiche personali (senza busta paga o cattivo pagatore, ad esempio). Inoltre, il tasso può essere fisso, e non variare per tutta la durata del prestito, o flessibile, seguendo quindi l’andamento degli indici di riferimento per le banche;
- le rate hanno solitamente cadenza mensile, ma possono essere anche bimestrali o addirittura semestrali.
A questi si aggiungono:
- le garanzie che la banca richiederà per erogare il finanziamento (un’ipoteca su un immobile, un bene di valore in pegno, la presenza di un garante);
- le spese accessorie per l’apertura e la gestione del mutuo, che verranno ricomprese nel TAEG, il Tasso Annuo Effettivo Globale, da distinguere dal TAN, che è più basso.
Questi sono gli elementi che devono comparire nel vostro preventivo del mutuo, che può essere richiesto agli sportelli della vostra banca (vi verrà fissato un appuntamento con personale che si occupa appositamente di queste pratiche) oppure direttamente sul sito web di molti istituti italiani. Per effettuare un confronto, utilizzare uno dei numerosi strumenti di “confronto prestiti” disponibili con una semplice ricerca su un qualsiasi motore di ricerca online.



