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Credit scoring Credit scoring

Credit scoring

Il credit scoring è un metodo di calcolo dell’affidabilità degli utenti che richiedono un finanziamento o un mutuo per l’acquisto di un immobile. È dunque uno strumento a disposizione delle banche o altre società finanziarie attive per l'erogazione di prestiti. Questi soggetti hanno necessità di quantificare i rischi di insolvenza dei cittadini che fanno loro richiesta di un finanziamento. Un tempo era il direttore della filiale ad avere la responsabilità di valutare l’affidabilità economica dei clienti e scegliere se erogare gli importi richiesti ma oggi, dato che i servizi bancari si sono spostati anche online e i cittadini pretendono più chiarezza, sono state introdotte modalità di calcolo più precise, proprio come il credit scoring.

Questo sistema di calcolo dell'affidabilità creditizia si appoggia spesso sull'utilizzo di software appositi, che, attraverso un algoritmo, riescono a chiarire il rischio di insolvenza sulla base di una serie di informazioni sul richiedente e le caratteristiche del prestito. Sarà comunque poi il personale della banca ad avere l’ultima parola circa la possibilità di erogare il finanziamento. Questo metodo si è imposto soprattutto nell'ambito dell’acquisto di immobili: lo scoring per il mutuo serve proprio a capire se l’importo richiesto è sostenibile per il mutuatario.

Quali sono i dati che devono essere tenuti in considerazione quando si effettua il calcolo del credit scoring per un mutuo? Innanzitutto si tiene conto della storia creditizia del richiedente, considerando ad esempio se in passato sia stato segnalato come cattivo pagatore. Inoltre, sono prese in considerazione alcune informazioni, come l’area geografica in cui si trova l’immobile da acquistare e il tipo di abitazione (ad esempio se si tratta di una prima casa, il calcolo sarà più favorevole), l’età del richiedente e il tipo di rapporto lavorativo: in quest’ultimo caso si valuta la tipologia di contratto (sempre meglio un contratto di lavoro a tempo indeterminato, con una busta paga stabile) e gli anni di attività. Si definisce poi se il mutuo sia indirizzato all'acquisto o alla ristrutturazione della casa (preferibile la prima opzione).

Poi, entrano in gioco le considerazioni più importanti, che riguardano le caratteristiche di sostenibilità del finanziamento. Si calcola quindi il rapporto fra l’importo del mutuo e il valore dell’immobile, ma anche quello fra la singola rata e l’importo totale del finanziamento. Infine, si conteggia il rapporto fra il valore del mutuo e quello del reddito annuo: più è basso, più il mutuo sarà sostenibile, dato che peserà meno sulle tasche del richiedente, che potrà rimborsarlo con più facilità. In questo modo, il credit scoring fornisce un elemento di chiarezza molto utile sia per le banche, sia per i loro clienti.