Mutui

Cos'è un mutuo Cos'è un Mutuo?

Cos'è un Mutuo?

In questo approfondimento vi forniremo alcune rapide indicazioni per capire che cos’è un mutuo, per capire come funziona e cosa fare per ottenerne uno.
Se credete che le leggi e le procedure per ottenere un mutuo per l'acquisto di una casa siano complicate e difficili da capire, dopo avere letto questo articolo vi dovrete ricredere.
Un mutuo è un finanziamento finalizzato appositamente all’acquisto di un immobile, in genere prima casa, o anche alla sua ristrutturazione, soprattutto se questa ha delle finalità specifiche come il miglioramento dell’efficienza energetica degli ambienti. Il mutuo prima casa serve ad acquistare l’abitazione principale di una famiglia, ma questi finanziamenti possono essere utilizzati anche per l’acquisto di seconde case o di edifici a scopo produttivo. Le condizioni però cambiano, e il mutuo prima casa solitamente prevede delle agevolazioni.

Per richiedere un mutuo ci si rivolge a una banca o a un’altra società finanziaria specializzata, anche se ormai su internet proliferano molte società specializzate nelle fornitura di finanziamenti online, che promettono tempi e pratiche burocratiche più snelle. Un mutuo infatti, come qualsiasi altro finanziamento, richiede una serie di procedimenti burocratici prima della firma del contratto: una serie di passaggi in cui la banca si accerta della solidità economica del richiedente e poi passa ad offrire le proprie condizioni contrattuali.

Riguardo il primo aspetto sono importanti le garanzie: queste servono al richiedente per rassicurare la banca circa le proprie possibilità di rimborso del capitale ricevuto in prestito. La garanzia più richiesta è la presentazione della busta paga o della dichiarazione dei redditi, che attestino un reddito stabile, solitamente da lavoro dipendente. L’altra garanzia spesso fondamentale è l’ipoteca sull’immobile che si sta acquistando: in caso di insolvenza del mutuatario, la banca potrebbe, a determinate condizioni, rivalersi sull’abitazione per ripianare il debito del richiedente.

L’altro aspetto fondamentale è il riconoscimento di un tasso di interesse alla banca, la remunerazione (ossia il guadagno) dell’istituto di credito. Il tasso si calcola sotto forma di percentuale del capitale erogato e può essere fisso o variabile. Il tasso fisso non cambia per tutta la durata del finanziamento e quindi garantisce una certa stabilità al rimborso delle rate, il cui ammontare sarà sempre lo stesso. Il tasso variabile invece varia seguendo l’andamento di alcuni tassi di riferimento: può essere conveniente quando questi sono molto bassi come negli ultimi anni, ma non si hanno certezze sulle loro fluttuazioni in futuro.

Tutte queste caratteristiche, insieme alla durata del finanziamento e la cadenza delle rate, aiutano a compilare un piano di ammortamento dettagliato, che, insieme al preventivo, è il documento da richiedere alla banca per comprendere a pieno che cos’è il mutuo che ci viene proposto. Nel piano sono segnalati tutti i pagamenti, compresa la quota di interessi per ogni rata.