Mutui
Mutui a tasso bilanciato
Mutui a tasso bilanciato
Hai trovato la casa dei tuoi sogni e devi accendere un mutuo, ma non sai se orientarti verso un mutuo a tasso fisso o a tasso variabile? Continua nella lettura, in quanto oggi parleremo di un'altra tipologia di prestito per l'acquisto della casa, che in certi casi può essere vantaggiosa, ovvero il mutuo a tasso bilanciato, detto anche "mix", in quanto unisce il tasso fisso a quello variabile.
I mutui a tasso bilanciato sono composti da una percentuale di mutuo a tasso fisso ed una percentuale a tasso variabile. Consentono di ridurre i rischi del tasso variabile puro in fase di aumento dell'inflazione (e di conseguenza dell'Euribor) ottenendo un tasso di partenza più basso rispetto al tasso fisso.
La rata, nel caso di un sensibile aumento dell'Euribor, aumenterà solo sulla percentuale di mutuo riferita la tasso variabile o (in caso di diminuzione dei tassi) si ridurrà solo sulla stessa percentuale.
Quando scegliere questo tipo di prestito? I mutui a tasso bilanciato sono consigliabili per coloro che possono sostenere eventuali aumenti di rata ma solo in maniera limitata volendo beneficiare di un risparmio iniziale rispetto alla soluzione del tasso fisso.
Questa tipologia di operazione potrebbe essere una valida alternativa ai mutui a tasso capped rate.
Le percentuali di mutuo (fisso/variabile) vengono definite al momento della stipula del contratto (ad esempio 50% fisso - 50% variabile piuttosto che 40/60, 30/70 e così via).
I mutui a tasso bilanciato sono composti da una percentuale di mutuo a tasso fisso ed una percentuale a tasso variabile. Consentono di ridurre i rischi del tasso variabile puro in fase di aumento dell'inflazione (e di conseguenza dell'Euribor) ottenendo un tasso di partenza più basso rispetto al tasso fisso.
La rata, nel caso di un sensibile aumento dell'Euribor, aumenterà solo sulla percentuale di mutuo riferita la tasso variabile o (in caso di diminuzione dei tassi) si ridurrà solo sulla stessa percentuale.
Quando scegliere questo tipo di prestito? I mutui a tasso bilanciato sono consigliabili per coloro che possono sostenere eventuali aumenti di rata ma solo in maniera limitata volendo beneficiare di un risparmio iniziale rispetto alla soluzione del tasso fisso.
Questa tipologia di operazione potrebbe essere una valida alternativa ai mutui a tasso capped rate.
Le percentuali di mutuo (fisso/variabile) vengono definite al momento della stipula del contratto (ad esempio 50% fisso - 50% variabile piuttosto che 40/60, 30/70 e così via).